Due in carcere, gli altri ai domiciliari. Sono i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare eseguite in queste ore dai militari della Guardia di finanza e carabinieri. Anche esponenti della pubblica amministrazione fra gli indagati, con le accuse, a vario titolo, di corruzione e turbativa d’asta. Si ipotizza un sistema di corruzione nell’assegnazione di numerosi appalti pubblici nel barese. Operazione “Pura defluit” fra Bari, Roma, Acquaviva delle Fonti, Altamura e Castellana Grotte, nonché altri Comuni del territorio.