“In memoria di Lorenzo, fieri e orgogliosi di lui, rompiamo il silenzio perché vorremmo che l’inaspettato clamore del tragico evento possa indurre a riflessioni profonde”. I familiari di Lorenzo Toma, diciottenne morto domenica mattina dopo la nottata in discoteca al Guendalina di Santa Cesarea Terme, affidano a un comunicato il loro intervento. Il padre, la madre e la sorella di Lorenzo invitano a non giudicare frettolosamente e chiedono che vengano istituiti presìdi di soccorso nelle discoteche.