Nomine nella Lega in Puglia, qualche giorno fa. In particolare spicca il caso del tarantino fove, fra coordinatore provinciale e coordinatore locale di Martina Franca, è proprio una sostituzione di dirigenza. Per non dire del parlamentare Gianfranco Chiarelli che si trova nel coordinamento regionale. Lui che era fittiano. È praticamente l’unico al quale chi con Fitto è rimasto, il consigliere regionale pugliese Renato Perrini, riconosce di avere messo le carte in tavola da subito. “Dopo le elezioni politiche di un anno e mezzo fa, quando si trattò di decidere i passi da fare, nel nostro gruppo l’unico a dirsi favorevole alla Lega fu Chiarelli.” Piuttosto gli altri dirigenti locali leghisti, avevano chiesto un voto dell’elettorato di Martina Franca che poi, con.l’altra parte della spaccatura, ha fatto perdere tutto il centrodestra e ora vogliono capeggiarlo. Siete un po’magmatici, come schieramento, in generale. “Non lo si può dire di me. Io ho iniziato con Fitto, sono con Fitto in Fratelli d’Italia. Non ho mica cambiato casa”.