Le truppe ucraine nel giro di due giorni hanno riconquistato centinaia di villaggi e varie città nell’est del Paese. I russi ricacciati indietro, quasi ormai raggiunto il confine dai difensori nel loro recupero di territorio.
Ieri, duecentesimo giorno dall’inizio dell’invasione, i russi hanno risposto alla disfatta sul campo lanciando missili dal mare. Il presidente Zelenski ha detto che cinque dei dodici missili lanciati da mar Nero e mar Caspio sono stati abbattuti. Però ieri sono stati registrati gravi danneggiamenti a strutture, come la distruzione di una centrale elettrica.