Emidio Deandri, responsabile territoriale dell’Anmil, in occasione della giornata di commemorazione dei morti sul lavoro, ha diffuso anche i dati per la provincia di Taranto riguardanti le malattie professionali. Sono 723 casi nei primi otto mesi del 2015, con un incremento del 4,32 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Deandri, riferendo i dati Inail, si dice spaventato e ammette che il numero è destinato a crescere, perché ad esempio aumentano “in modo esponenziale” i casi legati all’amianto.
Nella giornata Anmil, 65/ma edizione ieri, si sono commemorate le vittime degli incidenti sul lavoro: 752 nei primi nove mesi dell’anno, con un incidente (premessa la tragicità di tutte le morti sul lavoro) più tragico di tutti, quello di giugno all’Ilva di Taranto, vittima il 35enne di Martina Franca, operaio Ilva, Alessandro Morricella, travolto da un getto di ghisa incandescente.