Oggi all’una del pomeriggio, un nostro lettore fra i più affezionati, percorrendo via Gabriele D’Annunzio a Martina Franca ha visto questo. E lo ha fotografato. Non c’era alcun segnalatore di emergenza in funzione e quella che pubblichiamo è una delle tre foto costituenti la sequenza di svolta a sinistra.
D’accordo, quel segnale stradale di svolta a destra è rispettato da pochissimi automobilisti, proprio pochissimi. Ma un mezzo di servizio, di un Corpo autorevole come la Forestale, no. Ha un’aggravante specifica. Perché poi, quelli della forestale, vanno a sanzionare gli altri a causa del mancato rispetto delle regole e fanno bene a farlo perché si tratta del loro compito istituzionale. A loro, adesso, cosa spetterebbe (risposta di fatto contenuta nella domanda)?
Domanda due, di carattere generale: nel caso di verbale, in casi del genere, con quali soldi verrebbe pagato? Quelli del Corpo, che è finanziato dalla comunità, e cioè da tutti i cittadini?
In caso di giusta infrazione rilevata,l’autista paga di persona il corrispettivo. In più con una nota di demerito che va inserita nelle “note di qualifica” annuali.
Grazie per il suo intervento. Ha chiarito un aspetto fondamentale. (agostino quero)
a parere mio, nello specifico, stiamo parlando di una deviazione obbligatoria totalmente inutile.. credo che ogni automobilista martinese abbia commesso questa infrazione almeno una volta nella sua vita, se non quotidianamente..in ogni caso credo che le infrazioni da reputare importanti, di conseguenza sulle quali sia necessario postare articoli siano ben altre…ad esempio l’intero piano urbanistico martinese?!?!?!