Giuseppe Bufano e Orazio Pignatelli possono forse parlare di un miracolo. Perché molte altre spiegazioni non ce ne sono, al fatto che i due operai si siano salvati (non più di qualche contusione) nell’incidente sul lavoro al quarto sporgente del molo di Taranto. Quello in cui ci sono le gru dell’Ilva. Una di queste (gigantesche) gru DM7 si è incredibilmente spezzata in tre tronconi. Giuseppe Bufano è rimasto incastrato nella zona di una centralina elettrica e i soccorsi sono giunti in tempo per salvarlo, mentre Orazio Pignatelli è rimasto sospeso nel vuoto, a una decina di metri di altezza, su una ballatoia, fin quando non sono giunte le pilotine con i soccorritori. Allora si è fatto cadere in mare ed è stato recuperato, spaventatissimo ma sano e salvo. Aperte due inchieste: una della magistratura, una interna da parte dell’Ilva.
Due anni fa invece, era il 28 novembre 2012, per un incidente a una gru, nello stesso molo, a causa del maltempo, morì il 29enne operaio Francesco Zaccaria (foto a destra) il cui cadavere venne recuperato in fondo al mare dopo molte ore.
(foto: fonte la rete)