Gli speleologi, fra cui il consigliere regionale pugliese Fabiano Amati, hanno compiuto il rinvenimento in una zona di campagna, in territorio di Fasano. Il teschio si fa risalire al diciassettesimo secolo e viene ipotizzato che fosse di una persona morta per la peste del 1690. Il ritrovamento è avvenuto durante le riprese per un documentario su Dante e le cavità della Puglia.
Notizia diffusa dal tgnorba.