Ostuni-Galatone 2-1, domenica scorsa. Campionato di calcio di Promozione. Durante la partita, qualche sostenitore della squadra di casa ha preso di mira il giocatore Papa Abib Diaw, del Galatone. Un calciatore senegalese, trattato alla stregua di una scimmia dati i versi che arrivavano dagli spalti, secondo il referto arbitrale. E così il campo dell’Ostuni è stato squalificato. La prossima gara interna, per la squadra della città bianca, sarà in campo neutro e a porte chiuse. Come la gabbia di uno zoo, quasi quasi. La società ostunese potrà ringraziare lo scriteriato, o gli scriteriati, che ha (che hanno) fatto quella robaccia.
Nelle scorse settimane, un altro calciatore africano, Diagne Ababacar, senegalese, era stato oggetto di “attenzioni” razziste, a Mola di Bari e Trani, quando vi ha giocato con la sua squadra, l’Altamura.
(foto: fonte ostuni.info)