L’anno nuovo inizia peggio di come era finito il 2013. A Taranto e Martina Franca le situazioni peggiori in termini di disoccupazione/inoccupazione, stando ai dati dei sette centri per l’impiego della provincia ionica.
A Taranto città si staziona oltre il 53 per cento di disoccupati/inoccupati e anzi, quei 48676 senzalavoro rappresentano un 53,35 per cento che significa prendere il largo, in quella agghiacciante percentuale di gente a spasso
A Martina Franca i peggiori segnali di peggioramento. Si è superata quota 48 per cento e adesso la percentuale di senzalavoro (sono 13026) è balzata al 48,35 per cento di gennaio 2014 rispetto al 47,96 per cento di un mese prima. Insomma, anche un incremento notevole, lo 0,4 per cento in un mese.
Taranto e Martina Franca (con quest’ultimo ufficio al quale si riferisce anche la forza lavoro di Crispiano) aggravano la situazione media provinciale, caratterizzata da 116413 senzalavoro, ovvero il 45,84 per cento.
Cioè, negli altri cinque centri per l’impiego della provincia ionica la situazione è sempre molto grave ma non ai livelli delle due realtà più importanti.
A Castellaneta la percentuale di disoccupati/inoccupati è del 36,4 per cento, con 10573 senzalavoro.
A Grottaglie, a gennaio 2014 è stata del 42,56 per cento la quota di disoccupati/inoccupati, 17954 su una forza lavoro censita di 42184 persone.
A Manduria, 15726 fra disoccupati e inoccupati rappresentano il 44,32 per cento della forz lavoro censita in quel centro per l’impiego a gennaio 2014.
A Massafra la situazione migliore in percentuale, in ambito provinciale: 35,74 per cento di persone senza un lavoro, fra disoccupati e inoccupai: 10458.
Qui il pdf dello schema riguardante la situazione-disoccupazione (fonte Provincia di Taranto) iscrittigennaio
Di seguito un prospetto della situazione nella provincia di Taranto (fonte Provincia di Taranto):
