Il giudice che, fra l’altro, è contitolare del caso riguardante i marò pugliesi Girone e Latorre, è trasferito da Roma a Viterbo.
Francesco Scavo, 59 anni, è incolpato di avances sessuali nei confronti di avvocatesse, con comportamenti (secondo l’accusa) che, compiuti durante l’attività lavorativa, hanno provocato grave imbarazzo alle destinatarie di messaggi e approcci. Il magistrato è anche titolare del caso Varani e sui casi degli italiani sequestrati all’estero. Nei suoi confronti è stato applicato il provvedimento discilplinare di censura e, appunto, trasferimento. Decisione della sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura.