Anfela e Pino, originari di Modugno e residenti da anni a Genova. Nel 2010 adottarono un bambino cambogiano che ora ha 12 anni.
Nel 2017 avviarono le pratiche per una seconda adozione internazionale: di una bambina indiana. Pratica andata a buon fine a gennaio. Da lì, le successive settimane per organizzare il congiungimento fra la bambina e la famiglia in Italia. Congiungimento che non è finora avvenuto per il lockdown.
Appello della coppia alle istituzioni, riportato da La Stampa: si faccia qualcosa per questa bambina, favorendo il congiungimento. Non solo per lei: perché i due pugliesi affermano esserci centinaia di casi analoghi in tutta Italia.