Incendio a Gandoli, lido di Leporano, stamattina. Le fiamme, che distruggono vegetazione e nello specifico il canneto a Saturo, mettono in pericolo anche abitazioni e persone, praticamente fuggite dalla zona del rogo. Intervenuti i pompieri. Fiamme domate nel primo pomeriggio. L’incendio, di probabile origine dolosa, potrebbe avere danneggiato anche reperti archeologici.
Di seguito un comunicato diffuso da Angelo D’Abramo, sindaco di Leporano:
A distanza di poche ore dal grosso incendio in località Saturo mi corre l’obbligo in qualità di Sindaco del comune di Leporano di condannare fermamente quanto accaduto questa mattina e di essere solidale con tutti i residenti della zona interessata. Questa mattina sono stato impegnato in zona dalle 10 circa ininterrottamente fino alle 14, cioè sin dal momento in cui io stesso ho chiamato i vigili del fuoco ed il nucleo di protezione civile di leporano che sono prontamente intervenuti.
Il mio ringraziamento va ai vigili del fuoco alla protezione civile di leporano, ai carabinieri, polizia di stato, alla guardia di finanza, all’istituto di vigilanza prodest, polizia municipale, ed ai volontari che si sono prodigati per limitare e spegnere l’incendio.
Quanto alle responsabilità, tenuto conto del decreto regionale e della mia ordinanza emanata prima dell’inizio della stagione estiva circa la prevenzione incendi, questa amministrazione si attiverà nelle prossime ore per far luce sull’accaduto, anche in considerazione del fatto che i fondi interessati dall’incendio sembra siano sottoposti a vincolo archeologico, ambientale e paesaggistico e sembra che siano di proprietà privata.