Di seguito il comunicato:
Prima iniziativa dell’Archeoclub “Ponte Romano”: giovedì, 13
agosto alle ore 19:30 presso le Cave Leone in via Lavello n. 19 –
Canosa di Puglia (BT), presentazione del romanzo “Profumo di Bergamotto” di Maria Giuseppina Pagnotta, Edizioni Magister.
Pronti, partenza, via! Inizia all’insegna dell’entusiasmo, e non
poteva essere altrimenti, l’avventura della ricostituita associazione
Archeoclub “Ponte Romano” che vuole ripartire nei migliori dei modi
e calendarizza questo appuntamento ospitando l’ultimo successo
letterario della valorosa esponente culturale pugliese, Maria Giuseppina Pagnotta. L’obiettivo della rinata Associazione, è quello di valorizzare Canosa di Puglia in tutte le sue sfaccettature attraverso dedizione e abnegazione. Passo dopo passo, l’obiettivo sarà chiaramente quello di raggiungere più traguardi possibili grazie anche alle idee dei vari associati che dovranno poi essere trasformate in qualcosa di concreto e tangibile.
Laureata col massimo dei voti nel campo del Disagio, Devianza e
Marginalità presso l’Università degli Studi di Bari, l’autrice è
stata, fra le altre cose, direttrice artistica e madrina in diverse
trasmissioni televisive, intervistata da Gigi Marzullo nella
trasmissione RAI «L’Appuntamento scrittori in TV», autrice di testi di canzoni e voce recitante in reading di alta drammaturgia con musica.
Premiata ai primi posti in svariati concorsi Letterali Internazionali, è stata sia la vincitrice del “Premio Leonardo Azzarita” alla carriera 2016, sia l’autrice di testi teatrali interpretati da attori del panorama italiano, come Enzo Decaro, in “Memorie di Federico II” e Alessandro Haber in “Mostri in Erba-Disamina di una strage”. L’evento vedrà susseguirsi in rapida successione i saluti del Presidente dell’Archeoclub Canosa Giuseppe Caporale e l’introduzione di Sabino Silvestri nonché direttore della suddetta associazione. Il dialogo con l’autrice sarà invece affidato alla book blogger Luciana Fredella, che avrà quindi modo di illustrare al pubblico contenuti e curiosità del successo letterario “Profumo di Bergamotto”. L’ultima fatica letteraria della scrittrice Maria Giuseppina Pagnotta, è una intensa saga familiare ispirata a una storia vera, che nell’ultima parte fa della giustizia il suo principale leitmotiv, attraverso vicende d’amore e di vita di una famiglia pugliese, le cui donne, che si scoprirà essere le vere protagoniste del lavoro, detengono un segreto importante: quello della premonizione. Il primo protagonista, ingegnere meccanico che in seguito diventerà un geniale inventore (si tratta del pugliese che ha progettato e realizzato la prima mietitrebbia e la prima pressa idraulica per la spremitura delle olive), si imbarcherà agli inizi del ‘900 verso l’Oriente e da vero eroe salverà l’equipaggio. Una profumata piantina pegno d’amore, sarà il vessillo di tutto il romanzo.
Il libro, la cui copertina è una delle opere pittoriche della
scrittrice, presentato nella rassegna nazionale “Più Libri, Più
Liberi” a Roma, è una sorta di trilogia ambientata fra le due Grandi
guerre mondiali, che arriva fino ai nostri giorni. Nelle suggestive Cave Leone di Canosa Sotterranea, il romanzo avrà sicuramente modo di
suscitare nella sua presentazione molteplici riflessioni su valori ormai dimenticati, grazie soprattutto ai numerosi dettagli che lo rendono ricco di spunti e di profonde emozioni.