Nei giorni scorsi, la partoriente diede alla luce il bimbo appena sbarcata in porto a Brindisi. Stavolta la partoriente ha fatto prima. Sulla nave. Ieri.
Medici senza frontiere, tweet:
Faith and Otas have decided on a name for their newborn son. Welcome to this crazy world Newman Otas. (Mamma e papà Faith e Otas hanno deciso il nome del neonato. Benvenuto in questo pazzo mondo Nemwn Otas).
The Time, stralcio:
The family were part of a group of refugees and migrants picked up by theAquarius, a rescue vessel operated by MSF and the group SOS Mediteranee. The BBC said that they were rescued just 24 hours before the baby was born.
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La nave Aquarius, dell’associazione Sos Mediterranée, è in viaggio alla volta di Brindisi, dopo il salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. In riva all’Adriatico arriveranno in 392, secondo i dati diffusi stamani, dopo il meraviglioso evento avvenuto durante un viaggio della disperazione. L’ostetrica dice che appena 24 ore prima sarebbe stato un parto in un barcone della disperazione, partito dalla Libia. Sarebbe stato un disastro. La mamma dice che Newman è un bambino davvero fortunato.
Newman ha i genitori di origine nigeriana, lui è nato in acque internazionali. Dunque non si sa tuttora la sua nazionalità.
Appunto: benvenuto, Newman, in questo pazzo mondo.
(foto: Newman e la sua famiglia, fonte Medici senza frontiere)