Quello dell’olio di oliva venduto come extravergine va prendendo la forma dello scandalo. Nuove contestazioni, passaggio delle comptenze dalla procura di Torino a quelle di Velletri, Spoleto, Firenze e Genova. Le associazioni dei produttori invitano alla cautela, poi c’è anche un gruppo di produttori impegnati in un altro settore dell’agroalimentare, la produzione casearia, a proporre un sistema di tracciabilità. Si tratta di produttori valdostani:
Come può il sistema di tracciabilità e autenticazione di SICPA garantire la qualità dell’olio extravergine? Cosa si traccia e si autentica?
Il sistema della tracciabilità e dell’autenticazione elaborato da SICPA – società leader mondiale nella fornitura di soluzioni e servizi di sicurezza per l’autenticazione, l’identificazione e la tracciabilità, già fornitrice di Governi e Banche Centrali – è stato studiato per difendere l’originalità dei prodotti, garantendone la qualità degli stessi e promuovendo le eccellenze produttive. In questo modo, ne risulta tutelata la salute dei consumatori, dal rischio di frodi e contraffazioni, piuttosto ricorrenti nel settore alimentare.
Questo sistema è già stato adottato da oltre la metà dei produttori valdostani e ha consentito di tracciare ad oggi alcune centinaia di migliaia di prodotti, grazie alla collaborazione dei produttori che hanno aderito per primi all’iniziativa. Tra questi, il Lardo di Arnad DOP, la Fontina DOP, il Fromadzo DOP, lo Jambon de Bosses DOP, i Vini Vallée D’Aoste DOC, il Genepy IG
Il sistema SICPA è già stato utilizzato in filiere di diverse tipologie di prodotti, agroalimentari e di altri beni industriali e di consumo, e si integra facilmente sia nella grande industria con processi di produzione completamente automatizzati e ad alta velocità, che nelle aziende di piccole-medie dimensioni con processi artigianali.
Perché questo progetto è così importante e in cosa consiste?
Si tratta della prima volta in Italia, ma il progetto sta riscuotendo l’interesse di altre regioni e interlocutori per le caratteristiche di affidabilità per le autorità di controllo contro truffe e falsificazioni, la fruibilità da parte dei consumatori e la credibilità dell’azienda che lo ha realizzato
La soluzione sviluppata da SICPA prevede l’utilizzo di una speciale etichetta che unisce gli elementi di sicurezza già impiegati dall’azienda nella protezione di banconote e di documenti di valore, ad altri elementi come il codice identificativo unico usato per la tracciabilità e il codice QR. . La combinazione di elementi di sicurezza digitale e materiale per garantire l’autenticità, l’origine e la storia della distribuzione del prodotto, incrementa il livello di sicurezza di questa soluzione rispetto alla semplice serializzazione effettuata per mezzo di un codice identificativo unico per prodotto o per lotto.e informazioni sull’autenticità dei prodotti, sulla tracciabilità e sulle aziende possono essere verificate direttamente attraverso smartphone e pc dai consumatori e dagli enti preposti ai controlli.
Cos’è SICPA e di cosa si occupa?
L’azienda produttrice SICPA è leader mondiale nella fornitura di soluzioni e servizi di sicurezza per l’autenticazione, l’identificazione e la tracciabilità. Fondata nel 1927, l’azienda ha filiali in 31 Paesi, tra cui 11 nell’Ue, ed è presente in Italia in Valle d’Aosta. L’azienda conta circa 3.000 dipendenti e vende i suoi prodotti in più di 180 Paesi. SICPA si è costruita nel tempo una reputazione di innovatore grazie all’attività pioneristica nello sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie e ogni anno investe una parte significativa dei suoi ricavi nella ricerca e sviluppo. Ad oggi sono oltre 4.200 i brevetti depositati dall’azienda.
(immagine home page: fonte la rete)