L’imbarazzante vicenda del vigile che dice all’intervistatrice di non avere ricevuto disposizioni per i controlli green pass nella fiera di San Martino ha avuto il suo momento di polemiche ieri e verosimilmente ciò proseguirà.
In grande attività anche i leoni da tastiera, vedi quelli che non conoscono la questione ma la giudicano. Quelli che spacciano lo sproloquio o l’offesa per la sacrosanta libertà di espressione. Il tiro all’amministratore pubblico non è mancato ma è del tutto sbagliato in questa circostanza. L’amministratore pubblico ha emesso un’ordinanza la cui chiarezza è innegabile. Le disposizioni al vigile non devono arrivare dall’amministratore pubblico ma da chi dirige il servizio. Questo è l’aspetto, l’unico, da chiarire. Quali disposizioni ha dato il dirigente del servizio? Ha fatto specifico riferimento ai necessari controlli per i green pass? Questo, si ribadisce, è da chiarire. Solo questo. Deve farlo la pubblica amministrazione, come già da ieri sta facendo, per poi decidere di conseguenza.
Piazzarsi nel social network a fare i paladini della giustizia ma sbagliando mira è solo inutile. Farlo da qualunquisti idem. Informarsi prima di giudicare ed evitare di intervenire su tutto, in particolare quando non si sa di cosa si parla, sarebbero due bei passi avanti.
La vicenda:
Purtroppo,però, la parte violenta della stampa , che non ha mai compreso la Vs testata, ha additato come responsabili due membri della giunta Ancona. Il popolo è come un fiammifero, basta provocare una scintilla e si infiamma.