Di Martino Abbracciavento:
Stando ai rilievi, una parte consistente di gas serra viene prodotta dagli edifici. È necessaria una svolta in senso ambientale, è il senso della direttiva dell’Unione europea che, una volta approntata, imporrà di considerare l’effettuazione di lavori per rendere le case più rispettose dell’ambiente e per limitare i consumi di energia. Insomma ci sarà da mettere mani ad infissi, impianti termici ed altro ancora perché gli edifici abitativi siano nelle classi A1, A2, A3 ed A4 secondo i parametri che saranno fissati. Attualmente in Puglia sarebbero inadeguate alla normativa europea circa 1,8 milioni di case che corrispondono al 77,6 per cento. I prossimi anni saranno verosimilmente quelli in cui sarà necessario provvedere.