Il ministro delle Intrastrutture, Maurizio Lupi, si è impegnato a convocare per mercoledì gli autotrasportatori tarantini. Ha chiesto loro di interrompere la protesta nei confronti dell’Ilva, garantendo dunque l’ingresso dei mezzi, normalmente, al siderurgico tarantino. Anche il presidente di Confindustria Taranto, Vincenzo Cesareo, ritiene che si debbe ora mettere fine alla manifestazione, dopo l’iniziativa di ieri a Roma.
Gli autotrasportatori però non si fidano, evidentemente. E hanno comunicato che la protesta va avanti, per rivendicare i 15 milioni di euro che a quei lavoratori spettano e che l’Ilva non ha pagato.