Il comitato dei creditori ha dato il via libera al concordato preventivo. Dunque non ci sarà il fallimento delle ferrovie sud est ma verranno, appunto, trattati i debiti con centinaia di singoli oppure organizzazioni che da Fse devono avere soldi. Da poche migliaia di euro a milioni. Il buco, complessivamente, con la gestione ordinaria era superiore ai trecento milioni di euro, cosa che ha portato a vari arresti fra cui quello di Luigi Fiorillo, che era amministratore unico Fse. La procura di Bari aveva anche chiesto, fra gli arresti, anche un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Giuseppe Maria Pignataro. Ma il dirigente della Banca nazionale del Lavoro è gravato, per decisione della magistratura, di un’altra misura: interdizione per un anno.