Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanza:
I Finanzieri del Gruppo Bari e funzionari del locale Servizio Antifrode dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nell’ambito dei controlli svolti all’interno del porto per contrastare l’introduzione di merci di natura illecita provenienti dai Paesi dell’Est, hanno proceduto al sequestro di 1.350 chilogrammi di “marijuana”, occultati all’interno di un carico di copertura, composto da manufatti in cemento utilizzati per l’edilizia, provenienti da Durazzo (Albania), sulla carta destinati in Veneto.