L’indagine è originata dalla ricapitalizzazione della Cassa di risparmio di Ferrara, risalente a cinque anni fa. Ora, perquisizioni nei confronti di quattro banche italiane che presero parte a quell’aumento di capitale: secondo quanto descritto dall’agenzia Ansa, si tratta di Banca Popolare di Bari, Banca Popolare di Cividale, Banca Popolare Valsabbina (Brescia) e Cassa di Risparmio di Cesena. Contestualmente alle perquisizioni sono state notificate dalla Guardia di finanza altre quattro informazioni di garanzia ad altrettanti dirigenti di queste banche, che portano a 21 gli avvisi, come informa la Gdf di Ferrara. Le perquisizioni sono state eseguite da militari del Nucleo polizia tributaria di Ferrara con l’ausilio di unità specializzate in ‘computer forensics and data analisys’ dei Nuclei polizia tributaria di Bari, Bologna, Brescia, Forlì e Udine.