Di seguito il comunicato:
Più forte dell’abbandono
Bianca è una fotografa e scrive di luoghi abbandonati. Anche la sua vita è stata segnata da abbandoni, eventi che l’hanno ferita e che l’hanno spinta progressivamente verso la solitudine.
Il racconto dei suoi viaggi alla scoperta di posti fatiscenti, dove l’unica presenza viva è la memoria, si alterna alle sue complicate vicende personali facendo emergere un’emotività continuamente esposta tra il vivere una relazione o abbandonarla.
Una serie di personaggi che le ruotano intorno fa da corollario alla sua complicata e intensa figura di donna visionaria, amante delle cosiddette “pietre morte” e dei silenzi, fino alla presa di coscienza finale che darà una svolta al suo cammino.
L’autrice
Antonella Massa è nata a Sanremo, ha vissuto lungamente a Bergamo e da alcuni anni si è trasferita nella campagna pugliese, nei pressi di Cisternino.
Si dedica all’arte contemporanea, è pittrice e ha esposto in Italia e all’estero. A Bergamo ha svolto anche l’attività di arttherapist presso istituti psichiatrici, scuole e nel proprio atélier occupandosi di disagio emotivo, disturbi socio-cognitivi e conflittualità relazionale. Ama fotografare luoghi che raccontano un vissuto e che esprimono una bellezza fatta di tempo trascorso e casualità. Lo stile pittorico che la caratterizza racchiude, infatti, il concetto dell’imperfezione perfetta propria della cultura giapponese wabisabi che attualmente è presente nel suo percorso artistico.
Nel 2018 ha pubblicato “Le cose da cui sei sparito” con Planet Book.
“Più forte dell’abbandono” è il suo secondo romanzo.