Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianfranco Chiarelli, capogruppo di Forza Italia in commissione Giustizia alla Camera dei deputati:
La bozza di riforma della Giustizia in 12 punti, presentata dal ministro Orlando, dopo gli incontri con le varie parti interessate, si conferma assolutamente inadeguata rispetto alle tante aspettative. Come Forza Italia abbiamo già più volte espresso le nostre perplessità, ampiamente condivise dall’avvocatura, circa la inefficacia dei provvedimenti che il governo ha annunciato. Per altro verso, i magistrati hanno duramente contestato alcuni di questi provvedimenti, denunciando peraltro l’assenza di soluzioni concrete alle tante criticità del sistema giudiziario. Apprendo che rispetto a talune contestazioni il ministro ha già fatto retromarcia annunciando emendamenti. Oltre che nella sostanza dei contenuti, quindi, il governo continua a sbagliare sul piano del metodo. La riforma della Giustizia non può risolversi in un insieme di provvedimenti che affrontano di volta in volta (senza risolverle!) singole problematiche, o rispondono alle pressioni di una singola categoria. La Giustizia riguarda tutti: i cittadini, le imprese, gli operatori. Orlando riveda l’approccio complessivo e prenda atto che i suoi 12 punti vanno azzerati, per avviare un nuovo serio confronto per una riforma che sia degna di tale nome.