Il 48,4 per cento dei minori italiani in età fra 6 e 17 anni non ha letto manco un libro l’anno scorso, il 69,4 per cento non ha visitato un sito archeologico, il 55,2 per cento non ha visitato un museo. Questo, magari, è un po’ più elevato, come sforzo, rispetto a leggere un libro. Ma che uno su cinque non sappia leggere e che uno su quattro, fra i quindicenni, non abbia le competenze minime in matematica, è quasi incredibile. Attività sportiva: su cento, non la svolgono in 45,5. La scuola italiana 2015-2016 è fatta di questa platea. Il rapporto di Save the children, contenente questi dati si chiama “Illuminiamo il futuro 2030”. Come no. Naturalmente non dipende da loro, dai minorenni, in larga misura, tale esito sconfortante. Le condizioni socioeconomiche di un numero crescente di famiglie, per esempio, possono essere fra le cause.