Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale di Martina Franca:
Partiranno il 25 ottobre 2014 due dei progetti previsti dall’Avviso Pubblico per l’inclusione sociale e di sostegno per i residenti nel Comune in grave disagio economico attraverso l’utilizzo dei voucher.
I progetti “Reciprocamente” e “Immobile Comunale Piazza Mario Pagano-Ufficio Piano Sociale di Zona” impegneranno 17 persone residenti in città che sono risultati idonee a valere sul Bando pubblicato nei mesi scorsi dal Comune di Martina Franca.
Nello specifico, per rafforzare i servizi presenti al Centro Polivalente saranno impiegati due operatori di assistenza (2 ore al giorno ciascuno, dal lunedì al sabato per totale di 212 ore), due addetti alla distribuzione pasti (2 ore al giorno ciascuno dal lunedì alla domenica per un totale di 264 ore), un addetto alla guardania (5 ore il sabato per un totale di 40 ore), due addetti alla pulizia ambienti (un’ora al giorno dal lunedì al sabato per un totale di 112 ore).
Per l’Ufficio di Piano, invece, saranno impiegati dal 25 ottobre 2014 al 31 dicembre 2014 quattro operai generici (4 ore al giorno ciascuno, dal lunedì al venerdì, per un totale di 704 ore); tre addetti alle pulizie ambienti (3 ore al giorno ciascuno, dal lunedì al venerdì, per un totale di 396 ore); un addetto alla guardania (4 ore al giorno dal lunedì al venerdì per un totale di 176 ore); due addetti al servizio di segreteria (4 ore al giorno, dal lunedì al venerdì, per un totale di 352 ore).
“Siamo pronti per iniziare questi progetti, fortemente voluti dall’Amministrazione comunale, dopo il chiarimento avuto anche con la Corte dei Conti che ha espresso parere favorevole in relazione ai 304.000,00 euro impegnati. Si ricorda che nel compenso previsto di 10 euro l’ora è compreso anche il contributo previdenziale”, dichiara l’assessore al Bilancio e al Personale, Lorenzo Basile.
Abbiamo cercato con il progetto dei voucher di conciliare l’esigenza di garantire un reddito minimo a molte famiglie in situazioni di gravissima difficoltà economica, con la necessità di potenziare ulteriormente i servizi offerti alla collettività, sia in termini di cure prestate agli anziani, sia in termini di ripristino del decoro di luoghi dedicati all’assistenza sociale. Scevri da qualsiasi formula assistenziale, i voucher ri-immettono nel mondo del lavoro persone colpite da una crisi il cui effetto principale è il venir meno della fiducia non tanto nel sistema economico, quanto in se stessi” sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali, Donatella Infante.