Svolta nell’assassinio di Caterina Susca, la donna uccisa a Bari-Torre a Mare lunedì. Ha confessato l’omicidio, Donald, il 19enne nigeriano fermato in mattinata dalla polizia. Fondamentale per riconoscerlo la foto scattata con un telefonino da un vicino. Il ragazzo è stato tradito dal telefonino che aveva rubato alla donna. Una volta acceso, ieri pomeriggio, è stato facile per gli inquirenti rintracciarlo e raggiungerlo su un pullman urbano. Donald ha un permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Secondo il racconto del ragazzo, la donna lo ha accompagnato a casa per fargli un regalo, visto che lui le aveva chiesto dei soldi in quanto non mangiava da giorni. Poi la donna avrebbe sentito dei rumori esterni all’abitazione e si è irrigidita, forbici alla mano, nei confronti del ragazzo che ha reagito con estrema violenza, accoltellandola e strangolandola. Ha condotto gli inquirenti nel luogo in cui aveva abbandonato, oltre alla forbice usata, anche il berrettoe la maglia da cui si era reso riconoscibile.
Per l’omicidio è indagato a piede libero anche un 30enne ghanese trattenuto per accertamenti per 24 ore in questura e rilasciato martedì sera.
(foto: fonte ansa.it)