Sequestro di una cava ritenuta abusiva, da parte del Corpo Forestale dello Stato. Operazione in una zona di campagna, nel territorio di Ostuni.
Durante il censimento e controllo delle cave, infatti, il personale della forestale ha sorpreso una persona che, secondo l’accusa, segava un banco di roccia ai fini della successiva estrazione. Questo, senza autorizzazione e in un’area sottoposta a vincolo idrogeologico, in contrada Tamburroni-San Giovanni. Ancora: erano stati realizzati piazzali per livellare la pendenza del terreno, anche questo senza autorizzazioni, secondo l’accusa. Sequestrata l’area di circa tremila metri quadrati, con due seghe circolari elettriche e una pala meccanica. I tre comproprietari dell’area sono stati denunciati: fra essi l’uomo trovato intento a segare la roccia, A. G. le sue iniziali (così sono state diffuse).