Nelle scorse settimane era accaduto a Monopoli, video porno girati con i telefonini, coinvolte ragazze minorenni. Studenti delle superiori, coinvolti. C’è un’analogia con quanto accaudto stavolta: ci sono minorenni anche in questo caso. Ma stavolta anche più piccoli.
Secondo quanto racconta il Quotidiano, è successo in una scuola media, con ragazzi tutti minori di tredici anni e dunque non imputabili. Accaduto in un bagno, il video è girato con lo scambio fra i compagni di classe. La cosa è arrivata alla procura anche perché il preside, che è un pubblico ufficiale, deve dare conto dei comportamenti eventualmente irregolari o illegali degli studenti. Magistratura e polizia postale sono al lavoro per capire chi possa avere diffuso quel video. Sequestrati sei smartphone.