Vania Ardito, moglie di Salvatore Girone, dice “è ora che torni” in Italia. “Lui vuole tornare, è innocente e gli credo”, dice la signora Girone in una intervista rilasciata a “Il Giornale”. La donna ammette che le attenzioni dello Stato non sono mai mancate e definisce, come momenti più brutti, l’arresto nel Kerala e il ritorno in India a marzo di tre anni fa.
Sono quattro anni, oggi, dalla morte dei due pescatori scambiati (secondo l’accusa) per pirati da Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, marò pugliesi, il primo di Polignano a Mare, l’altro di Taranto. Il caso è talmente complicato che si va a contenzioso al tribunale internazionale.