Ergastolo per Salvatore Carfora, 39 anni, originario di Napoli. Lo ha deciso la Corte d’Assise di Lecce per avere ucciso l’ex fidanzata Sonia Di Maggio, originaria di Rimini, mentre era a passeggio a Specchia Gallone con il suo nuovo compagno. Era la sera del 1° febbraio scorso e Carfora infierì con 31 coltellate sul corpo della giovane Nella sentenza i giudici hanno riconosciuto le aggravanti del delitto commesso ai danni di una persona sottoposta ad atti persecutorie e della premeditazione, cioè un femminicidio: era partito da Napoli armato e con l’intento di castigare la ex colpevole di non accettare più di continuare la relazione e dei futili motivi. La ragazza era già stata vittima di minacce e soprusi dovuti alla gelosia dell’uomo L’omicidio era avvenuto attorno alle 20, in via Pascoli a Specchia Gallone, non molto lontano dalla chiesa parrocchiale di San Biagio vescovo: colpita al volto e al collo con un coltello in un’azione rapida, la giovane si era accasciata al suolo, riversa in un lago di sangue, davanti allo sguardo incredulo del compagno, mentre l’aggressore era fuggito. (leccesette.it)