Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
Il 21 febbraio scorso, i Carabinieri della Stazione di San Marco in Lamis hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 62 enne di Foggia, gravemente indiziato di aver commesso una truffa ai danni di una donna 90 enne di San Marco in Lamis il 18 ottobre 2024.
L’anziana vittima era stata preventivamente contattata e raggirata da un individuo, sedicente nipote che, telefonicamente, richiedeva una cospicua somma di denaro per poter ritirare un pacco presso ufficio postale preannunciando telefonata da presunto “direttore di poste” che, a sua volta, poco dopo, preannunciava arrivo presso la sua dimora di un amico del sedicente nipote per ritirare la somma necessaria. La donna, evidentemente raggirata dall’artificioso stratagemma messo in atto, raccoglieva un’importante cifra di denaro che aveva in casa consegnandola all’odierno indagato che si era presentato, poco dopo le due telefonate, presso la sua abitazione.
Ulteriore successiva telefonata per il medesimo fine, pervenuta da sedicente “maresciallo dei carabinieri”, fatta col verosimile intento di far allontanare dall’abitazione della vittima il figlio della stessa, nel frangente giunto in casa – convocandolo in caserma millantando aver fermato soggetto in possesso dei loro dati sensibili – non andava a buon fine poiché quest’ultimo contattava personalmente la locale Stazione Carabinieri avvedendosi della truffa subita.
Le immediate indagini condotte dai militari della locale caserma Carabinieri hanno permesso di identificare il presunto responsabile della truffa, a carico del quale sono stati raccolti numerosi e gravi indizi di colpevolezza e di trarlo in arresto.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e l’indagato, la cui posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, non può essere considerato colpevole fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.