Secondo l’accusa, la lottizzazione è abusiva. Il sequestro di 24 ville, risalente al recente passato, viene integrato, con il sequestro di altre 15 case. Tutte nei pressi dell’oasi naturalistica di Torre Guaceto, nel brindisino. Sono complessivamente 104 gli indagati e, con proprietari, tecnici, funzionari pubblici c’è pure un notaio, nell’inchiesta della procura di Brindisi. Nel corso dell’indagine, i militari del Corpo forestale dello Stato hanno anche verificato che varie case erano, o sono, in vendita a prezzi oscillanti fra i 295mila e i cinquecentomila euro e i terreni con progetto approvato per la costruzione, in vendita a 95mila. Secondo l’accusa, però, sono costruzioni su fondi agricoli e vasche idriche asservite all’agricoltura trasformate in piscine, quelle in contrada Bufalaria.