Con la formula “il fatto non sussiste” è stato assolto Luigi Terrone, titolare dell’azienda di ortofrutta. La sentenza di primo grado, pronunciata in tribunale a Trani, riguarda il processo per la morte di Paola Clemente, bracciante agricola di San Giorgio Ionico che morì d’infarto in un vigneto in territorio di Andria, sfinita dal lavoro. Accadde il 13 luglio 2015. Per il tribunale tranese non fu omicidio colposo da parte di Terrone.
In un altro procedimento sono imputati in sei per reati a vario titolo, tra responsabili di un’agenzia interinale e chi si occupava del trasporto dei braccianti.