Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Può il dolore da un rapporto conflittuale, “sepolto” nel proprio passato, generare un tumore? È il tema affrontato in “My life” (Questa mia vita), un toccante film del 1993 scritto e diretto da Bruce Joel Rubin, con protagonisti Michael Keaton e Nicole Kidman.
È la storia di Robert, pubblicitario di successo, la cui bellissima moglie aspetta un figlio, un quadro familiare di felicità interrotto bruscamente dalla diagnosi all’uomo di un tumore aggressivo, cosa che lo porta a registrare videocassette in cui si “racconta” al figlio. Per cercare di guarire, Robert si affida a Mr. Ho, un guaritore cinese che gli rivela che la causa scatenante del suo male è il rapporto conflittuale con la sua famiglia d’origine, mai risolto, esortandolo perciò a raggiungere i suoi a Detroit per riappacificarsi con loro e, conseguentemente, con la sua infanzia e se stesso. Il viaggio non sortisce però l’effetto desiderato, e il tumore continuerà a distruggere Robert che, solo sul letto di morte, troverà la serenità ricongiungendosi con i suoi e acquisendo la certezza che la moglie continuerà ad amarlo per sempre.
Il film “My life” sarà proiettato nel settimo e ultimo prossimo appuntamento del laboratorio cinematografico “Dall’individuazione alla dissoluzione del Sé – andata e ritorno” dell’Associazione “Hermes” di Taranto, un’organizzazione no profit.
La proiezione si terrà alle ore 18.00 di domenica 15 maggio, presso l’Hotel Plaza, in via D’Aquino n.46 a Taranto, info Associazione Hermes: tel 099.4594910, cell. 348.8370371, e-mail pbgestalt@tin.it.
(foto: fonte organizzazione)