rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

cosmo energy


Giro d’Italia, Martina Franca e Locorotondo non vanno in onda sulla Rai. Proteste dalla valle d’Itria Ciclismo in tv: interpellanza parlamentare di Chiarelli, mentre il sindaco Scatigna scrive al direttore generale Campo Dall'Orto considerando un disservizio quanto accaduto nella tappa della centesima edizione della corsa rosa

martina giro ditalia moto rai 12 maggio 2017
.

Alberobello è stata trattata benissimo, del resto era arrivo di tappa. Alberobello, che ha fatto la sua parte rispetto al territorio evidenziando di essere valle d’Itria. Solo che venerdì, il paese più popoloso della valle, Martina Franca, e il dirimpettaio Locorotondo, non sono andati in onda sulla Rai. Però su Eurosport e le tante tv straniere che trasmettono il Giro d’Italia, hanno proposto anche le immagini da Martina Franca e Locorotondo. Diffuse, tra le altre cose, proprio dalla Rai (come testimonia la foto ritraente la moto al servizio della corsa). Un fatto tecnico-editoriale: pubblicità. Nei due paesi protagonisti della settima tappa, peraltro, non l’hanno presa bene. Da Martina Franca, il parlamentare Gianfranco Chiarelli ha scritto un’interpellanza, perfino. Il sindaco di Locorotondo, Tommaso Scatigna, ha invece scritto a Monica Maggioni, presidente della Rai. Di seguito il testo dell’interpellanza parlamentare e, a seguire, in formato immagine, la lettera del sindaco:

Interpellanza al Presidente del Consiglio, e al Presidente Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi

Per chiedere,  premesso che:

 

  • In data 12 maggio 2017 si è svolta la settima tappa del Giro di Italia che da Castrovillari ha condotto i ciclisti al traguardo di Alberobello (BA)
  • Lungo il percorso è stato previsto il transito di alcuni centri abitati tra cui Martina Franca e Locorotondo.
  • In previsione di tale passaggio entrambe le città hanno predisposto tutti i necessari provvedimenti per la sicurezza e per offrire ai corridori una adeguata accoglienza lungo il percorso.
  • Tutto il territorio ha profuso uno sforzo straordinario per assicurare le condizioni ottimali per la manifestazione sportiva, con notevole impiego di risorse economiche ed umane. L’intera popolazione ha partecipato con entusiasmo ai preparativi offrendo ogni tipo di supporto anche sottoponendosi a necessari sacrifici come quelli derivanti dal prolungato blocco della circolazione stradale su importanti arterie stradali.
  • E’ noto come entrambe le località, al centro della Valle d’ Itria, siano interessate allo sviluppo di attività turistiche, già in ogni caso presenti, per cui la visibilità mediatica a livello nazionale avrebbe avuto un impatto molto positivo.
  • Inoltre, molti cittadini impegnati al lavoro o impediti per varie ragioni, persone anziane, ammalati, diversamente abili, avrebbero potuto partecipare all’evento attraverso le riprese televisive.
  • Ciò non è stato possibile per una deliberata decisione della regia RAI di oscurare il passaggio nei due centri facendo passare in video pubblicità. (vedi articoli di giornale allegati)
  • Tale decisione ha mortificato le aspettative dellapopolazione, ha di fatto posto in essere un atto indiscutibilmente discriminatorio, ha privato tutto il pubblico televisivo, peraltro internazionale,  di una parte importante dell’evento che, ancorché di natura sportiva è strumento di promozione sociale, culturale, turistica del nostro Paese.
  • Per quanto pleonastico si ricorda qui che la RAI svolge servizio pubblico, sostenuta anche dal canone pagato da tutti i cittadini italiani, in qualunque condizione e in qualunque luogo del Paese risiedano, a prescindere dal contesto.

 

Se ritengano di promuovere una attività ispettiva per chiarire quanto accaduto e, nel caso, assumere provvedimenti a carico dei responsabili.

Se intendano disporre, a parziale compensazione, la realizzazione di servizi televisivi utili a promuovere il territorio, ingiustamente penalizzato in questa occasione.


 

 

 

LONA


allegro italia


eventi nel salento




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *