A mezzogiorno la presentazione di Roberto Mancini, che dalle nove di ieri sera è il nuovo commissario tecnico della nazionale italiana di calcio.
Contratto biennale con opzione per i successivi due anni. Prime convocazioni già a fine settimana, per il primo raduno in programma il 23 maggio e prima partita, in amichevole, a San Gallo con l’Arabia Saudita il 28 maggio.
Mancini porta con sé la composizione di un nuovo staff:c’è Pirlo, nel novero della nazionale per il nuovo corso voluto dal commissario Figc, Roberto Fabbricini, e da Alessandro Costacurta subcommissario che ha dato un’accelerata all’ingaggio di Mancini.
Con Mancini, dunque, uno staff nuovo: il suo collaboratore più stretto allo Zenit San Pietroburgo, e primo collaboratore a tenere i contatti assieme a Mancini con la federcalcio, Angelo Gregucci. Il tecnico di San Giorgio Ionico è “indiziato” dunque di un ruolo di primissimo piano nella nazionale il cui nuovo corso è iniziato ieri sera.