Arrivano in Bielorussia le prime armi nucleari fornite dalla Russia. Il dittatore Lukashenko ha detto che Minsk non esiterebbe ad usarle in caso di attacco.
La controffensiva ucraina è in crescendo e ciò spinge gli invasori a compiere più raid. Controffensiva di cui parla anche il segretario generale Nato, Stoltenberg: fa progressi ma è necessario un piano a lungo termine.