Siccome la Puglia può permetterselo, di sacrificare ulivi in un periodo così grave. Di seguito la comunicazione:
Sono all’incirca 8mila gli ulivi tagliati illegalmente in 40 aziende agricole del nord barese secondo quanto accertato da personale del Corpo forestale dello Stato nel corso di controlli nelle zone di Andria, Altamura, Grumo Appula, Corato, Ruvo, Bitonto e Minervino Murge. L’operazione è durata 6 mesi durante i quali sono state controllate circa 150 aziende agricole. Circa 300mila euro è l’ammontare delle sanzioni amministrative rilevate a carico delle aziende.