Stasera riapre il Guendalina. Su due ledwall, la scritta “Lorenzo uno di noi” per ricordare Lorenzo Toma, il 18enne morto domenica scorsa, all’alba, dopo una nottata trascorsa in quella discoteca. Ieri il procuratore capo di Lecce, Cataldo Motta, ha detto che si è trattato di un decesso per cause naturali e né droga, né alcool, c’entrano nulla.
Il Guendalina è rimasto chiuso, appunto, da domenica scorsa. Ora riapre i battenti e la vicenda di Lorenzo, per un intero sistema delle discoteche e dei locali, a parte i provvedimenti presi dal comitato provinciale per la sicurezza, deve segnare un virtuoso cambio di tendenza, nel contrasto al consumo di droga e di alcool.