Di seguito un comunicato di Legambiente:
In data odierna si è verificato l’ennesimo blocco dell’impianto di Cracking del Petrolchimico; ciò ha causato la combustione in torcia degli idrocarburi presenti nel ciclo produttivo.
Nell’altissima fiamma e nel nero-fumo, visibili a parecchi Km di distanza, ancora una volta va segnalata la probabile e significativa presenza di idrocarburi aromatici fortemente tossici e cancerogeni.
Già in passato la Magistratura ha aperto un’inchiesta sugli effetti ambientali e sanitari di queste frequenti emergenze e delle conseguenti sfiammate, ma è compito delle Istituzioni ricercare soluzioni, non sull’onda emotiva dell’emergenza, ma atte alla risoluzione definitiva di questo annoso, inquinante e pericoloso problema.