Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
A seguito degli incresciosi episodi occorsi negli ultimi mesi nei comuni di San Giorgio Jonico e Monteparano, quali la rapina al portavalori dello scorso Giugno e l’incendio dell’autovettura del consigliere comunale uscente lo scorso settembre, la risposta dell’Arma non si è fatta attendere. Difatti, a partire dalle 14:00 del pomeriggio di ieri, i militari della Compagnia di Martina Franca sono stati impegnati in un servizio di controllo coordinato del territorio, rivolto specificatamente a quella giurisdizione. I due comuni sono stati letteralmente presidiati dagli uomini in divisa. L’articolato e corposo dispositivo, ha potuto contare sulla partecipazione non solo dei reparti territoriali dell’Arma (sezione radiomobile, sezione operativa, stazione cc di san Giorgio Jonico), ma anche delle cosiddette “specialità”: cinofili (provenienti da Modugno) e NAS (da Taranto). Definiti lo scopo e le modalità d’intervento, i diversi equipaggi si sono diretti sui rispettivi obiettivi: il fiuto del cane “One”, un pastore belga esperto nella ricerca di sostanze stupefacenti, sin da subito non ha tradito le aspettative del suo conduttore. Difatti, a seguito di mirata perquisizione presso il domicilio, a Carosino, di due coniugi sottoposti agli arresti domiciliari proprio per reati inerenti sostanze stupefacenti, “One” si è subito diretto in cucina, cominciando ad abbaiare in direzione di un mobile chiuso e all’apparenza “insospettabile”: è proprio lì che sono stati rinvenuti ben 25 grammi di eroina, 16 grammi di cocaina, e tutto il materiale utile per il pesaggio ed il confezionamento della droga. I coniugi, una tarantina classe 76 ed un quarantasettenne di Grottaglie, entrambi pregiudicati, tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, risponderanno al Giudice di quanto rinvenuto in loro possesso. Il figlio convivente, di 22 anni, anch’egli con precedenti specifici, è stato deferito in stato di libertà per il medesimo reato. Nel frattempo, il dispositivo ha proseguito le operazioni sul resto del territorio: i carabinieri del NAS hanno proceduto al controllo di due locali, uno a Monteparano, un circolo ricreativo, e l’altro a San Giorgio Jonico, una pizzeria. Nella circostanza, i militari hanno riscontrato alcune inosservanze della normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con uno sguardo particolare rivolto al rispetto delle misure di contenimento per il Covid. Le sanzioni elevate saranno contestate in un secondo momento ai rispettivi titolari degli esercizi.
Inoltre, proprio a Martina Franca si è proceduto ad un’altra perquisizione domiciliare, presso l’abitazione di due noti pregiudicati. Ancora una volta determinante, insieme all’occhio esperto dei militari operanti, è stato il fiuto del cane dell’Arma, che ha consentito di trovare, ben occultato tra le pietre di un muretto a secco pertinente all’immobile, 315 grammi di marijuana: deferiti in stato di libertà i due martinesi, classe 88 e 67, che detenevano la sostanza stupefacente. Nel frattempo, sulla SS7 ter, la strada che da San Giorgio Jonico porta a Taranto, è stato allestito un posto di controllo a doppio senso di marcia, al fine di poter sottoporre a verifica i diversi veicoli in transito: nel frangente, i militari hanno controllato ben 35 auto, identificato 43 persone ed elevato 5 sanzioni al CdS (tutte per mancato uso delle cinture di sicurezza).