La giunta comunale di Lecce ha dato mandato all’avvocato Gianluigi Pellegrino di presentare un ricorso straordinario al capo dello Stato. Con questa iniziativa si intende arrivare all’annullamento del decreto legislativo che determina i parametri dei tagli di risorse ai Comuni. Nello specifico il Comune di Lecce ritiene di non dovere essere annoverato fra gli enti gravati del taglio del 5 per cento che si impone a chi è in ritardo con i pagamenti e all’ulteriore diminuzione legata alla mancata adesione ai sistemi centralizzati di acquisto. Con i trasferimenti statali così notevolmente in calo, per il Comune di Lecce la situazione economica è molto complicata e, ritengono dal municipio, per motivi che non esistono.
(foto home page: Paolo Perrone, sindaco di Lecce)