«Record storico di “toccate” nei porti di Brindisi e Monopoli, nella stagione 2022. Sebbene il calendario non sia ancora definitivo, il programma crocieristico si propone di battere tutti i primati». A sostenerlo è l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale.
Porto di Brindisi
Nel porto di Brindisi «si prevede la migliore performance di sempre». Ovvero 69 approdi di navi da crociera. «La stagione inizierà il prossimo 3 aprile e si concluderà il 14 novembre- spiega Adspamam-. Oltre alla consolidata presenza di Msc, che torna con Armonia- di cui sono previste 32 toccate-, un’altra compagnia blasonata conferma la propria presenza nello scalo messapico: Costa crociere che scalerà Brindisi con Costa luminosa, con 23 approdi. Le restanti toccate saranno effettuate da altre compagnie del settore lusso e maxy yacht, alcune delle quali si affacceranno per la prima volta in città. «È il primo, rilevante e inconfutabile risultato dell’azione di infrastrutturazione del porto che avevamo progettato da tempo e che finalmente abbiamo potuto avviare– commenta il presidente dell’Autorità portuale, Ugo Patroni Griffi-. Inoltre, l’ottima sinergia intessuta con l’assessore comunale al Marketing territoriale, Emma Taveri, produrrà l’altro requisito imprescindibile, richiestoci in tutte le nostre azioni di promozione, ossia la risposta della città. Consentire ai crocieristi di vivere tour esperienziali indimenticabili sul territorio, infatti, significa legare al nostro porto le compagnie già presenti e attrarre l’attenzione di nuovi, prestigiosi protagonisti di un mercato in rapidissima espansione».
Secondo Teo Titi, agente di Costa crociere in Puglia, «il dato importante, al di là del numero consistente di scali, è quello delle tante compagnie che hanno deciso di scalare il porto oltre alla scelta dei due maggiori player come Costa crociere e Msc di effettuare approdi settimanali per tutta la stagione– osserva-. Si conferma quindi la strategicità geografica del porto e la sua attrattività verso questo mercato in quanto porto baricentrico rispetto ai due maggiori sistemi turistici pugliesi: Valle d’Itria a nord e Salento a sud. Il lavoro comune di tutte le amministrazioni dovrà tenerne conto e solo con la costruzione della nuova banchina dedicata alle crociere nella ex spiaggia di Sant’Apollinare e ad un terminal crocieristico il porto potrà divenire un vero hub, oltre a quello di Venezia, di riferimento per tutto l’Adriatico».
Porto di Monopoli
Numeri da record anche a Monopoli dove la presenza del terminal, costruito da Adspamam, «attraverso il progetto comunitario “Themis” e inaugurato lo scorso anno, oltre all’importante azione di promozione attuata dall’ente ha lanciato definitivamente lo scalo nella rete internazionale delle piccole crociere lusso e dei maxy yacht. Sono già state schedulate, nella stagione che partirà il prossimo 28 marzo con il ritorno di Artemis e si concluderà il 31 ottobre, ben 25 approdi».
Porto di Bari
Il porto di Bari è leader nel settore crocieristico. «Dopo i 200mila crocieristi transitati nel 2021- spiega l’Autorità portuale-, si affaccia una nuova stagione da primato nello scalo adriatico, dove sono previste ben 196 toccate. Un trend di crescita esponenziale per il porto del capoluogo di Regione che, secondo la classifica di Risposte turismo, si colloca al terzo posto della classifica nazionale, dopo Civitavecchia e Genova. Numeri che tenderanno a crescere significativamente a seguito della realizzazione del nuovo terminal sulla banchina 10, il cui cantiere, nelle intenzioni dell’ente, sarà avviato già nella prossima primavera. Sarà una struttura moderna e funzionale per un’accoglienza avveniristica e confortevole, in ambienti sviluppati secondo politiche di eco-sostenibilità».
Scali di Manfredonia e Barletta
L’Adspamam lavora alacremente per rafforzare la posizione dei porti di Manfredonia e Barletta nel mercato crocieristico. «La costruzione dei due terminal, inaugurati lo scorso anno e realizzati nell’ambito del progetto comunitario “Themis”, assieme a quelli di infrastrutturazione che presto saranno avviati, ossia l’aumento del pescaggio, in entrambi i porti, attraverso il dragaggio dei sedimenti, e, nel porto di Barletta, il prolungamento dei moli finalizzato ad aumentare la sicurezza negli ormeggi, a beneficio di tutta l’attività portuale, sono indirizzati ad attrarre l’interesse delle compagnie che trattano il settore delle piccole navi lusso e dei maxy yacht». Il 22 settembre, nello scalo sipontino, è previso l’approdo della nave extralusso Le bougainville, della flotta Ponant. «Lunga 127 metri- comunica l’Autorità portuale-, la nave dispone di 92 cabine e suite che possono ospitare un massimo di 180 passeggeri e 110 membri dell’equipaggio».