Di seguito un comunicato diffuso da Pro Loco Galatone:
La Pro Loco di Galatone comunica, con profondo senso di responsabilità e gratitudine, di essere stata ufficialmente incaricata della costituzione del comitato per la realizzazione della prossima edizione del Carro di Sant’Elena, prevista per l’anno 2026.
A seguito di un confronto tra il Vescovo Mons. Fernando Filograna e i parroci della città, è stato deliberato all’unanimità di affidare questo importante incarico alla nostra associazione. Una scelta che apre un nuovo capitolo per una delle manifestazioni più significative e identitarie della nostra comunità.
Il Carro di Sant’Elena trae origine dal culto della madre dell’imperatore Costantino e rievoca il suo ritorno a Roma dopo il ritrovamento della Croce. L’ultima edizione, svoltasi nel 2019, ha confermato il forte legame tra questo evento, la storia e la devozione del popolo galatonese.
Conscia della rilevanza storica, culturale e spirituale dell’evento, la Pro Loco si impegna a promuovere un’edizione che valorizzi la memoria collettiva e l’eredità culturale della città. L’organizzazione procederà in piena sintonia con i parroci cittadini e sotto la guida della Curia diocesana, mantenendo saldo il legame con il Santuario del Santissimo Crocifisso.
Da questo momento prende forma un percorso aperto e partecipato, che vedrà coinvolti cittadini, associazioni, scuole, volontari, operatori culturali e storici locali. Il contributo di ciascuno sarà fondamentale per restituire alla città un evento autentico, consapevole delle sue radici e capace di parlare anche al presente.
L’obiettivo è costruire un’edizione del Carro di Sant’Elena che custodisca la tradizione e, al contempo, rafforzi il senso di appartenenza e di comunità.
Sarà nostra cura aggiornare costantemente la cittadinanza lungo tutto il percorso organizzativo, promuovendo la costituzione di gruppi di lavoro tematici e momenti pubblici di ascolto, confronto e proposta, affinché l’edizione 2026 possa davvero nascere dal contributo di tutti.
Tutte le fasi del progetto saranno caratterizzate dalla massima trasparenza: ogni scelta, ogni passaggio, sarà condiviso pubblicamente, nel rispetto del mandato ricevuto e della fiducia della comunità.