Diciassette aspiranti per la scuola primaria, i quali avevano vinto il concorsone, ancora non proclamati vincitori, si sono rivolti al tribunale amministrativo regionale della Puglia. E hanno vinto anche lì. Il Tar ha sentenziato che l’ufficio scolastico regionale deve procedere con la proclamazione dei vincitori. Motivo della decisione: le assunzioni che avverranno sulla base del bando risalente al 2012, senza quelle proclamazioni, avverrebbero con graduatorie falsate.