Paolo Masciopinto, da quell’accusa di omicidio risalente a 19 anni fa, era stato assolto. Ora il pluripregiudicato barese confessa: ho ucciso io Luigi Fanelli. Il militare diciannovenne, sparito nel 1997, era stato dunque ammazzato da Masciopinto, a colpi di arma da fuoco (per ammissione del pentito di mala) prima che l’omicida ne occultasse il cadavere.
Fanelli punito, secondo l’ipotesi accusatoria, per avere dato uno schiaffo a un ragazzo che era con la sua fidanzata.