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Salento, accusa: spendita di banconote false, due denunciati Guardia di finanza

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Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanza:

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce, nell’ambito
dell’implementazione dei servizi di controllo economico del territorio, hanno portato a termine un intervento in
materia di ‘spendita di banconote false ed illecita detenzione di armi bianche’.
In tale contesto, al termine di mirata attività info-investigativa, eseguita dai Baschi Verdi del Gruppo di Lecce e
dai militari della Compagnia di Otranto, sono stati individuati due soggetti di origine campana, uno dei due
gravato da pregiudizi di polizia, ospiti all’interno di una nota struttura ricettiva di Melendugno, intenti nella
spendita di banconote del valore nominale di euro 50, ritenute verosimilmente ‘false’.
Il seguito degli accertamenti disposti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce concretizzatisi,
altresì, attraverso mirate perquisizioni domiciliari (camere occupate dai presunti responsabili) ed all’interno dei
rispettivi autoveicoli, hanno consentito di rinvenire ulteriori banconote della stessa specie nonché due armi
bianche illecitamente detenute (un coltello ed un’ascia).
I due responsabili sono stati segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato di
‘falsificazione, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate, ricettazione e porto abusivo di arma’,
mentre le armi e le banconote nell’ordine di 6 tagli del valore di 50 euro cadauna, sono stati sottoposti a
sequestro penale a disposizione dell’Autorità inquirente.
Il contrasto ad ogni forma di criminalità, ivi inclusa la falsificazione dell’euro, contribuisce ad accrescere
l’affidabilità e la sicurezza della moneta unica, simbolo tangibile dell’unità europea, nonché restituisce
competitività e legalità al mercato, favorendo gli investimenti e lo sviluppo imprenditoriale.


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