Un’udienza preliminare che aggiorna quella del 19 giugno e che si sa già come andrà a finire, rinviata dd almeno l’8 ottobre. Insomma, una seduta interlocutoria, quella odierna, per il caso “Ambiente svenduto” che vede coinvolti in 52, fra cui tre società. Ci sono politici, ex dirigenti dell’Ilva, funzionari. Però in buon numero hanno chiesto che il processo venga spostato da Taranto a Potenza, così al gip Vilma Gilli è stato necessario rinviare (e succederà anche oggi) in attesa del termine obbligatorio legato alla decisione della Cassazione, appunto, sulla richiesta di trasferimento. Dunque, prima del 7 ottobre non se ne fa niente. L’udienza odierna, allora, può essere utile per qualche altra procedura: ad esempio, quella riguardante le costituzioni di parti civili.