Di seguito il comunicato:
Sulle note della famosa canzone “Cuore matto” di Little Tony, cantata da tutti i partecipanti, si è svolta l’inaugurazione e la posa del defibrillatore negli spazi di Casa per la vita “Brecciolosa” di San Marco La Catola, la struttura residenziale socio-sanitaria gestita da Sicura, che accoglie persone affette da problematiche psicosociali e/o psichiatriche. Grazie alla presenza dell’apparecchio salvavita, il “Cuore Matto” degli operatori batterà con maggiore solidarietà perché sarà in grado di intervenire con efficacia per salvare vite umane, per scongiurare la morte cardiaca improvvisa. Quello di ieri è stato un momento di festa, di partecipazione, di condivisione importante per la comunità, che grazie all’intervento e alla donazione di Sicura potrà fare affidamento sul nuovo dispositivo elettromedicale. Casa per la vita “Brecciolosa” diventa infatti, per tutta quell’area dei Monti Dauni, un presidio di soccorso con personale qualificato capace di intervenire in caso di necessità.
«Il nostro rapporto con la comunità è sempre stato molto stretto. Abbiamo il desiderio di non essere solo una struttura di accoglienza, ma anche uno spazio attivo, dove fare cultura, iniziative, laboratori. Vogliamo essere parte integrante della comunità – ha spiegato Carmine Spagnuolo, presidente di Sicura -. Il defibrillatore sarà disponibile h24, e ci sarà sempre un operatore adeguatamente formato per poterlo utilizzare. A breve replicheremo il corso di formazione che coinvolgerà anche gli ospiti ed i volontari di “Brecciolosa”, arrivando ad avere un alto numero di persone sul territorio in grado di utilizzare l’apparecchio salvavita. Vogliamo mettere in movimento tutte le energie presenti anche nelle diversità, con l’idea di non mostrare e far percepire la salute mentale solo come una problematica da ghettizzare in strutture fuori dai legami sociali e relazionali». Grazie al corso di formazione tenuto dall’azienda DAN Europe, dunque, tutti gli operatori di Casa per la vita Brecciolosa hanno acquisito le tecniche necessarie per fornire Basic Life Support (BLS) con o senza l’ausilio di un Defibrillatore Automatico Esterno” ad adulti vittime di infortuni pericolosi per la vita o di arresto cardiaco, mentre viene attivato il locale Servizio Medico della Emergenza.
Nel corso della mattinata sono stati presentati anche i taralli ed i dolci realizzati sempre dagli ospiti della struttura – con il supporto degli operatori ed educatori ed in collaborazione con il forno Briciole di bontà – «per far riscoprire capacità residuali, creare momenti di impegno e socializzazione ed immaginare un’idea di produzione dei beni che possa attivare percorsi di potenzialità lavorative». Alla posa del dispositivo elettromedicale erano presenti gli ospiti e gli operatori di Casa per la vita “Brecciolosa”, gli abitanti del caratteristico borgo dei Monti Dauni e altre comunità del territorio che si occupano di salute mentale.